LA FOTOGRAFIA DI REPORTAGE Conosciuta anche come fotografia documentaristica, la fotografia di reportage ha come scopo quello di raccontare una storia. Questo tipo di fotografia viene utilizzata molto nell'ambito del giornalismo per documentare la vita delle persone in situazioni difficili come: la guerra, disastro naturale o altre catastrofi che si possono verificare. IL FOTOGRAFO DI REPORTAGE: Il fotografo che pratica questo tipo di fotografia, più che all'estetica della foto è interessato all'antropologia della foto stessa. Quindi più che catturare la bellezza di una scena, preferisce mettere in risalto il comportamento umano in essa o dell''ambiente. In poche parole, sia che si tratti di un fotografo di reportage amatoriale o professionista, osserva quello che accade intorno a lui e solo quando vi è un dettaglio che cattura il suo occhio preme il pulsante per scattare. I RISCHI DELLA FOTOGRAFIA DI REPORTAGE: Spesso i
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FOTOGIORNALISMO DI GUERRA Fare il fotogiornalismo di guerra non è semplice, e ntri ed esci sempre dalle follie del mondo. Il giorno prima sei seduto con i tuoi cari a guardare la televisione e il giorno dopo ti ripari dalle schegge di una bomba mentre intorno a te i feriti urlano di dolore. E prima che tu li possa aiutare li devi fotografare. Perché questo è il mestiere di un fotoreporter di guerra. Un mestiere vecchio quasi quanto la storia della fotografia. Infatti il potere straordinario del nuovo mezzo viene immediatamente intuito dal potere. il primo reportage di guerra fu sulla guerra di Crimea e fu scattato da Roger Fenton nel 1855, nasce così il fotogiornalismo. REPORTAGE CONTEMPORANEO Nasce il fotoreportage contemporaneo: l’attimo è finalmente colto in movimento. E si sviluppa la rete: fotografi free-lance forniscono alle agenzie immagini che vengono distribuite ai giornali. Già con il primo conflitto mondiale la fotografia di guerra delle origi